Un lungo viaggio di tremila chilometri fino in Polonia a pochi minuti dal confine con l'Ucraina per raccogliere e portare in Italia 12 profughi, 8 minorenni e 4 donne adulte. L'operazione di salvataggio è di "Save Young Friends" il progetto ideato dal Team Galbiati Sport di Ciclismo in collaborazione con il comune di Assago in aiuto alle persone dell'Ucraina. Un progetto a supporto delle famiglie che si trovano in situazioni di emergenza.
"Mi sento in dovere di ringraziare l'Assessore allo Sport di Assago Marco La Rosa che grazie alla sua sensibilità e umanità si è mosso in prima persona per la riuscita di questa operazione umanitaria-spiega l'ex professionista milanese Rossella Galbiati presidente dell'omonimo gruppo sportivo ciclistico-. Con il supporto della Academy Cycling Ucraina dell'ex professionista Alexey Kasianov, Marco La Rosa, dell'amico Yuri Chebykin e alcuni Vigili del corpo del comune di Assago siamo riusciti a portare in Italia un gruppo di 12 persone che saranno assistite e supportate dal comune e dalle famiglie del nostro territorio".
E' un bel gesto di sensibilità e solidarietà quello che il Team Galbiati Sport e i suoi amici fra cui Cicli Esposito di Massimo Esposito, Scout, il Centro Ambrosiano di Medicina dello Sport a Milano, Alka e soprattutto il pool di sponsor del team milanese, stanno facendo a favore di queste persone sfortunate che si vedono costrette ad abbandonare la propria terra di origine per colpa della Guerra. L'arrivo dei ragazzi ucraini ha coinciso con la presentazione ufficiale del team in vista della stagione 2022. I giovani dell'est hanno subito familiarizzato con i nuovi compagni di squadra e con tutto lo staff "Galbiati". La cerimonia si è tenuta nello show-room di Massimo Esposito che ha fatto gli onori di casa offrendo ospitalità e quant'altro a tutti i presenti. Increduli ma meravigliosamente felici Yevhenii, Roman, Maksym e Denis che una volta espletate tutte le formalità vestiranno le insegne del sodalizio lombardo per gareggiare nel nostro Paese.
"Vorrei aggiungere-continua la Galbiati-che le famiglie di Assago e quelle dei ragazzi tesserati per il nostro team hanno risposto bene e sono orgogliosa davvero di quello che stiamo facendo. Esistono ancora persone di buon cuore con le quali pensi che nulla é impossibile mai poi comprendi che tutto si può realizzare, basta avere la volontà e lo spirito giusto per crederci".
Altruismo e passione sono la forza del Team Galbiati Sport-Cicli Esposito da sempre impegnato a svolgere un'attività socio-sportiva che pone come obiettivo l'assoluta vicinanza a ogni genere di bisogni e situazioni e che va oltre all'aspetto agonistico. Grazie anche alla disponibilità di Luca Cappellini, Stefano Riboldi e Vincenzo Adorno ora sono nel nostro Paese ragazzi dai 14 ai 17 anni accompagnati da quattro adulti responsabili. Il gruppo è stato accolto dal caloroso abbraccio del Sindaco di Assago Lara Carano che si è detta soddisfatta e orgogliosa di come tutto sia andato per il verso giusto elogiando l'impegno della società Galbiati, che si è farà carico di tesserati e supportare l'attività agonistica dei ragazzi, e di tutti gli altri collaboratori. Felici ed emozionati i dirigenti del Team Galbiati Sport che vedono finalmente realizzarsi il sogno di un gemellaggio con gli ucraini. Oggi è l'inizio di un percorso e di una nuova amicizia iniziato anni addietro.
(nella foto in tuta rossa i 4 giovani ucraini)